E’ difficile trovare le aree cerebrali della creatività: essa non è unica, è complementarietà tra emozione e riflessione, pensiero divergente e convergente.
Quando gli esseri umani sono impegnati con qualsiasi tipo di processo creativo, un gran numero di regioni del cervello quindi si attiverebbe, le stesse che si attivano anche in molti processi cognitivi cosiddetti “ordinari”; la creatività può essere considerata il prodotto di una complessa interazione tra processi cognitivi “ordinari” ed emozione.
Le tecniche di pensiero creativo, oggi si fondano sulla possibilità di cambiare direzione al pensiero, produrre idee sempre nuove, cambiare i vecchi schemi attraverso processi che consentano di focalizzare l’attenzione, superare i limiti della situazione attuale e creare legami nuovi e diversi che tengano la mente sempre attiva.